Amato Masnovo

 (Fontanellato [PR] 1880- Parma 1955)
 

Vita e opere

Di famiglia contadina e artigiana, Masnovo studiò al seminario di Parma e poi all'Università Gregoriana di Roma dove si addottorò in filosofia e teologia. Consacrato sacerdote nel 1903, insegnò al seminario di Parma, di cui divenne successivamente rettore. Scrisse sulla Rivista di filosofia neoscolastica fin dal primo numero (1909) e insegnò all'Università cattolica di Milano fin dalla sua fondazione (1921), prima storia della scolastica e storia della filosofia medioevale poi anche filosofica teoretica: lasciò la cattedra, per raggiunti limiti di età, nel 1950, a G. Bontadini, dopo un trentennio in cui era diventato uno dei più autorevoli docenti della neoscolastica milanese (secondo B. Mondin, si tratta della “figura più rappresentativa del neotomismo italiano durante la prima metà del Novecento”). Lo stesso Bontadini vede in Masnovo un filosofo che educa alla ricerca del fondamento, dell'essenziale: non solo un neoscolastico, ma un “neoclassico”, rivitalizzando la concezione classica della filosofia come conoscenza fondamentale. Altra importante sua allieva fu S. Vanni Rovighi, che ne tracciò un profilo nella "Rivista di filosofia neoscolastica".

Masnovo si impegnò innanzitutto nello studio di momenti significativi nella storia della tomismo, dalla ricerca sull'ambiente di studio parigino in cui venne ad operare l'Aquinate (Da Guglielmo d’Auvergne a s. Tommaso d’Aquino, I-III,  1930-45) fino alla specificità del Neotomismo italiano (Il neotomismo in Italia. Origine e primi sviluppi, 1921; Il neotomismo in Italia dopo il 1870, 1924), studiando però anche Agostino (Sant'Agostino e san Tommaso. Concordanze e sviluppi, 1942; Sant'Agostino, 1946). A questo lavoro storiografico affiancò l'approfondimento propriamente teoretico, condotto soprattutto in alcuni densi saggi di sintesi, tra cui La filosofia verso la religione, uscito per la prima volta nel 1936 e poi più volte ristampato (ancora nel 2021).

 

Pensiero filosofico-religioso

Dal punto di vista gnoseologico, Masnovo difende un convinto realismo: la conoscenza umana finita non può operare senza la fattualità reale dell'esperienza, il reale deve necessariamente venire prima del possibile: “nell'ordine ideale, cioè dei principi, non ci può essere certezza riflessa senza la coscienza della possibilità dell'ente. Ora la coscienza della possibilità dell'ente -  nozione semplicissima - non può essere conquistata per analisi: deve essere conquistata attraverso l'esperienza esterna o interna, secondo l'effato ‘ab esse ad posse datur illatio’: dalla realtà di una cosa si è autorizzati ad affermare la sua possibilità”, egli scrive in Gnoseologia e metafisica (1933). E' l'esperienza stessa, nel suo continuo divenire, a portare, secondo Masnovo, in una rielaborazione della prima via tommasiana, a far presupporre una causa superiore al divenire medesimo: “l'ente in quanto diveniente pone l'esigenza di avere fuori di sé, in quanto diviene, la ragione sufficiente del suo divenire: insomma l'ente che diviene (soggetto) è con la ragione del suo divenire fuori di sé in quanto diviene (predicato). La conclusione è che nel campo dell'ente va posto l'indiveniente, anzi l'indivenibile”, si dice in Filosofia verso la religione. Tale Indivenibile, prosegue Masnovo, “esercita la sua efficacia verso l’altro da sé, creando con intelligenza e volontà: ché ogni derivazione da Lui per emanazione o evoluzione, fuorché, insomma, per volontà, implicherebbe il divenire in Lui”.  A questo punto la filosofia giunge, dunque, per Masnovo, ad argomentare “che” l'Indivenibile Creatore, Dio, è, benché non “chi” Egli sia. “In filosofia, soleva dire Masnovo, Dio si trova la prima volta come predicato,  non come soggetto”, ha scritto la sua allieva S. Vanni Rovighi. La filosofia giunge, dunque, ai suoi limiti, a prospettare una “ascesa a Dio”, che deve proseguire nel distinto ambito della fede; su questo, Agostino e Tommaso concordano perfettamente, come si vede, per esempio, fin dall’inizio della Somma Teologica dove, cita Masnovo, si dice che “necessarium fuit ad humanam salutem esse doctrinam quandam secundum rivelationem divinam praeter philosophicas disciplinas quae ratione umana investigantur” ["era necessario, per la salvezza dell'uomo che, oltre le discipline filosofiche d'indagine razionale, ci fosse un'altra dottrina procedente dalla divina rivelazione"]. Come scrive ancora Vanni Rovighi, “filosofia cristiana non è per il Masnovo, una filosofia che introduca nel suo corpus elementi cristiani (la filosofia deve essere ricerca puramente razionale), ma una filosofia che riconoscendo i suoi limiti, permetta all'uomo di aprirsi alla Rivelazione”. Sulla filosofia, come ricerca puramente razionale, per quanto limitata e sollecitata dall'ambito superiore della fede, Masnovo dibatté con E. Gilson negli anni trenta e le sue posizioni agirono profondamente nella scuola filosofica della Cattolica milanese, sia in ambito teoretico – si è già ricordata, ad esempio, la filosofia “neoclassica” di Bontadini – sia in ambito storico-filosofico. L’approccio più propriamente tomistico del proprio filosofare non rendeva affatto, del resto, disinteressato Masnovo al tema “agostiniano” dell’esperienza interiore, che è valorizzata, come un attingimento diretto di un “divenire” che abbisogna dell’Indivenibile, anche in La filosofia verso la religione, oltre che in Sant'Agostino e san Tommaso. Concordanze e sviluppi.

Omar Brino

 

Biblio-sitografia:

 

Opera principali 

  • Introduzione alla Somma teologica di s. Tommaso, Torino 1915, nuova ed. Brescia 1946.

  • La pace secondo San Tommaso, Milano 1918.

  • Il neo-tomismo in Italia. Origini e prime vicende, Milano 1923

  • Il neotomismo in Italia dopo il 1870, in “Rivista di filosofia neoscolastica”, 1924.

  • Da Guglielmo d’Auvergne a s. Tommaso d’Aquino, I-III,  Milano 1930-45.

  • Problemi di metafisica e criteriologia, Milano 1930.

  • Gnoseologia e metafisica, in “Rivista di filosofia neoscolastica”, 1933, pp. 131-139.

  • La filosofia verso la religione,  “Rivista di filosofia neo-scolastica”, 28, 1936, Supplemento, pp. 1-29, ripubblicato separatamente, Milano, 1941, ivi  1944, ivi 1948, ivi 1960, ivi 1961, ivi 1963, ivi 1977 (con Presentazione di S. Vanni Rovighi), ivi 1986, Lugano 2011 (a cura di C. Mirabelli), Brescia 2021 (a cura di L. Fossati).

  • Sant' Agostino e San Tommaso, concordanze e sviluppi, Milano 1942, ivi 1950.

  • Sant'Agostino, Brescia 1946.

 

Scritti sull'autore e il suo pensiero religioso

  • Bontadini G., Mons. Amato Masnovo, in “Annuario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (1955-56, 1956-57)”, Milano 1967, pp. 580-583

  • Bontadini G., Conversazioni di metafisica, Milano 1971, ivi 1995

  • Gnemmi A., Metafisica divina o l’ascesa a Dio in Antonio Masnovo, Milano 1972

  • Fossati L., Nota introduttiva, in A. Masnovo, La filosofia verso la religione, Brescia 2021, pp. 5-8.

  • Molinaro A., La neoscolastica italiana nel XX secolo, in AAVV, La filosofia cristiana nei secoli XIX e XX, Roma 1994, pp. 765-785

  • Mondin B., La metafisica di S. Tommaso d'Aquino e i suoi interpreti, Roma 2002, pp. 52-58

  • Neva M., Amato Masnovo (1880-1955). Un percorso filosofico, Milano 2002

  • Neva M., Contributi gnoseologico-metafisici di Antonio Masnovo alla fondazione del neotomismo, Roma 1985

  • Pagani P., Masnato Amato, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 71, 2008 http://www.treccani.it/enciclopedia/amato-masnovo_(Dizionario-Biografico)/

  • Pagani P., Sentieri riaperti. Riprendendo il cammino della neoscolastica milanese, Milano 1990

  • Pagani P., Amato Masnovo e il ripensamento della metafisica classica, in P. Pagani, S. D'Agostino, P. Bettineschi, La metafisica in Italia tra le due guerre, Roma 2012, pp. 73-105 https://arca.unive.it/retrieve/handle/10278/34049/26982/MASNOVO%20Trecca...

  • Pietroforte S., La scuola di Milano. Le origini della neoscolastica italiana (1909-1923), Napoli-Bologna 2005, pp. 93-165

  • Sciacca M.F., Il secolo XX, Milano 1947, pp. 568-573

  • Vanni Rovighi S., L’opera di Antonio Masnovo, in “Rivista di filosofia neoscolastica”, 1956, pp. 97-109

  • Vanni Rovighi S., Masnovo Amato, in Enciclopedia filosofica, Milano 1957, vol. III, coll. 353-356 (anche in  Enciclopedia filosofica, Milano 2006, vol. 7, pp. 7064-7065)

  • Vanni Rovighi S., Ontologia, in Enciclopedia del Novecento, Roma 1979 http://www.treccani.it/enciclopedia/ontologia_%28Encicl opedia-del-Novecento%29/

  • Vanni Rovighi, Presentazione, in A. Masnovo, La filosofia verso la religione, Milano 1977], Brescia 2021, pp. 9-12.