Maria Adelaide Raschini
Broni (PV) 1925 - Genova 1999
Vita e opere
«Mi iscrissi all’università dopo una piccola guerra con quella parte della famiglia che ci avrebbe voluti “tutti insieme spensieratamente” – grazie al contributo del commercio di una zia – attorno ad una farmacia dietro il cui banco io avrei dovuto passare il resto dei miei giorni» (Incontrare Sciacca, pp. 44-45). Maria Adelaide Raschini inizia così gli studi universitari a Pavia, dove incontra il suo maestro, Michele Federico Sciacca (1908-1975). Questi nel 1947 si trasferisce a Genova e lei lo segue per laurearsi l’anno successivo con una tesi su Plotino: La dottrina morale nelle “Enneadi. La collaborazione con Sciacca prosegue: dal 1960 è sua assistente, contribisce ai Convegni Internazionali dell’Istituto Culturale italo-tedesco e, con Pier Paolo Ottonello – anch’egli assistente di Sciacca –, collabora al Centro Internazionale di Studi Rosminiani a Stresa. Libera docente in Storia della filosofia moderna e contemporanea dal 1964, vince la cattedra di Storia della filosofia nel 1970. Dal 1975 assume l’insegnamento di Filosofia teoretica del maestro, morto il 24 febbraio di quell’anno. A quel periodo risale la cura di 10 volumi (XXII-XXXI) della Grande Antologia Filosofica, diretta da Sciacca e pubblicata tra il 1975 e il 1978. Sciacca, inoltre, aveva fondato nel 1946 il bimestrale “Giornale di metafisica” di cui Raschini diventa con il consorte Ottonello redattrice e poi condirettrice. Problematiche legate all’eredità di Sciacca portano Raschini e Ottonello a fondare la nuova testata “Filosofia Oggi”. La rivista resta in vita per altri 35 anni, dal 1978 al 2012. Raschini e Ottonello avviano dal 1977 la “Società degli Amici di M. F. Sciacca” che promuove congressi con pubblicazione degli Atti e cura il periodico “Studi Sciacchiani” (1985-2009). Raschini fonda e dirige nel 1982 il gruppo universitario di ricerca “Genesi, fenomenologia e storia delle categorie costitutive dell’idea di Europa”; il gruppo promuove due Congressi internazionali (nel 1988 a Roma e nel 1997 a Napoli) e la collana “Categorie europee” (36 volumi tra il 1986 e il 1994). Confermando la sua apertura fiduciosa all’Europa (la cui unità individua nelle radici cristiane), nel 1989 fonda e dirige il Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Paideia Europea nel contesto delle iniziative dell’Università di Genova, patrocinando convegni e pubblicazioni. Con Ottonello, dà vita nel 1990 alla “Società Internazionale per l’Unità delle Scienze L’Arcipelago”, tuttora attiva. Nel 1993 avvia, presso 1'Università di Genova, il Dipartimento di Studi sulla Storia del Pensiero Europeo "M. F. Sciacca", con congressi, l'organizzazione dell’annuale "Cattedra Sciacca" e la pubblicazione di 64 volumi.
Elementi biografici sono reperibili in Specchi, dove il consorte Ottonello ha curato la pubblicazione di una serie antologica di racconti famigliari e autobiografici dell’autrice scritti tra il 1995 e il 1999 (Venezia, 2001). Il lavoro della tesi di laurea è stato parzialmente pubblicato in Studi su Platone e Plotino (Venezia, 2000), i due autori a fondamento del pensiero raschiniano in rapporto soprattutto al tema della dialettica. Tra i suoi primi lavori si segnala Il principio dialettico nella filosofia di A. Rosmini (Milano, 1961, poi integrato in Dialettica e poiesi nel pensiero di Rosmini, Venezia, 1996) dove l’Autrice unisce metafisica e dialettica per fondare la positività del finito. Da sottolineare il primo volume filosofico in assoluto su Michelstaedter, Carlo Michelstaedter (Milano, 1965, arricchita Milano 1972 e Bologna 1987, Venezia, 2000). Ricordiamo anche: Interpretazioni socratiche (Milano, 1970; Venezia 2000) dove Socrate è assunto come chiave di lettura dell’intero Occidente e il coevo Nietzsche e la crisi dell’Occidente (Venezia, 2000); Da Bacone a Kant (Milano, 1973, poi in riedizione accresciuta col titolo La filosofia dell'illuminismo (Venezia 2000), letta da Raschini come l’essenza della modernità. Negli anni Ottanta pubblica Concretezza e astrazione (Genova 1980, Venezia 2000), La dialettica dell'integralità. Studi sul pensiero di M. F. Sciacca (Genova 1985; Venezia 2000); Incontrare Sciacca (Venezia, 1999). Raschini cura anche la versione in italiano corrente del Dialogo della divina Provvidenza di Caterina da Siena (Bologna 1989; Milano 2007). All’Europa, al suo compito educativo e al suo patrimonio cristiano Raschini dedica: Thomas Mann e l’Europa. Religione umanità storia (Venezia, 1994), dove lo scrittore tedesco è proposto come interprete e narratore del clima spirituale europeo e una serie di interventi europeistici raccolti in Lettere all’Europa (Venezia, 1999). Numerosi i contributi sul pensiero di Rosmini: Studi sulla Teosofia di Rosmini (Genova 1985; Venezia, 2000), Rosmini e 1'idea di progresso (Stresa, 1986; Venezia 2000), Prospettive rosminiane (L'Aquila-Roma, 1987; Venezia, 2000), Rosmini oggi e domani (Venezia 1999). Sempre di Rosmini, con Pier Paolo Ottonello cura 1'edizione nazionale critica della Teosofia, in sei volumi (Roma, 1998-2002). Dell’ultimo periodo è Gentile e il neoidealismo (Venezia, 2001) dove Gentile è considerato il cruciale spartiacque in rapporto a Rosmini e a Sciacca. Vanno inoltre ricordati Responsabilità storica della filosofia (Milano 1973; Venezia, 2001); Pedagogia e antipedagogia (Venezia, 2001) con scritti in gran parte del periodo 1982-1999; e L’organismo del sapere (Venezia, 2001) l’ultima opera alla quale stava lavorando. Infine, fuori dal campo strettamente filosofico, sogni vissuti, sogni reali trascritti compongono Camminare sull’acqua (Genova, 1990, Venezia, 2000) mentre una sorta di favola platonica e visionaria ha dato vita a Le cerebroteche (Genova 1987, Venezia, 2000). Tra le sue opere si veda anche il volume miscellaneo Responsabilità della cultura (Roma-L'Aquila, 1990).
Il pensiero filosofico-religioso
Seguendo da vicino Sciacca, soprattutto quello delle ultime opere, Raschini polemizza contro il pensiero storicistico e pluralista, che accusa di scetticismo e relativismo: «la filosofia non può disperdersi nei rivoli e considerare questa dispersione un pluralistico arricchimento del suo destino» (Responsabilità storica della filosofia, 18). Ella vede nel pluralismo una matrice scettica: «è la negazione del valore del logos umano, della parola, la dichiarazione di sfiducia nel pensare, il riconoscimento dello scacco originario dell’intelligenza» (Concretezza e Astrazione, 31), «l’opinare non fa storia: perché non fa filosofia» (Nietzsche e la crisi dell’Occidente, 21), «dal dogma illuministico della assoluta fiducia nella ragione si è giunti al dogma paradossale dello scettico, il quale, non credendo in niente, è perciò stesso capace di tutto» (Rosmini oggi e domani, p. 14). Questa polemica di fronte al pluralismo moderno è accompagnata in Raschini da una riproposizione della tradizione vista come una trasmissibilità concepibile solo in base al fondamento del pensare, laddove ella ritiene così di giustificare la tradizione in quanto problematica, non in quanto sterilmente autoreferenziale. Questo fondamento del pensiero tradizionale è situato specificamente dall’autrice nella tradizione cristiana in cui ella colloca «il privilegio e la responsabilità di un messaggio “compiuto” e “diretto”», «un dono di cui bisogna ringraziare senza fine Dio: ma non ha affatto il carattere di un privilegio egoisticamente o soggettivamente inteso, in quanto immediatamente e necessariamente si traduce nell’immane responsabilità che fa di ogni cristiano un “testimone” e un “apostolo”» (Pedagogia e antipedagogia, 17). L’atteggiamento ecumenico cristiano, ella scrive, «non altera i connotati delle genti, trasforma gli uomini ad uno ad uno con l’offerta di una visuale universale che comprende tutte le differenze sovrastandovi, onde ci si ami al di là delle differenze, e con le differenze» (ivi, p. 612). Parlare del divino nell’uomo, sottolineare il soffio di YHWH in ognuno di noi, creato a immagine e somiglianza di Dio, significa elevarlo, significa rendere fratello chiunque e non per mera appartenenza di specie, ma perché fratello, metafisicamente fondato: ogni uomo ha valore positivo ben oltre la morte. L’autrice insiste così, non senza polemica contro il “naturalismo” contemporaneo, su una fondazione metafisica e teologicamente centrata dell’antropologia: «il desiderio di Dio, prima sorgente della “irrequietezza spirituale”, può comportare anche che si attraversino tutti gli ordini delle cose, ma per comprenderli in relazione a Dio, ossia nella loro vera natura e nel loro senso originario» (ivi, p. 91). Nella prospettiva platonico-agostiniana di Rosmini, integrata da Sciacca, Raschini ritiene che l’uomo conosca la sua finitezza soltanto in virtù della consapevolezza che qualcosa gli manca e sempre gli mancherà: sapersi come limite ed essere consapevole dell’infinito potenziale che gli si apre e che lo connota come libero. Dopo aver così sostenuto che la libertà di scegliere ed agire è possibile solo su una base metafisica, Raschini riconnette di nuovo tale base metafisica alla tradizione cristiana.
Roberto Rossi
Biblio-sitografia
La bibliografia completa delle opere di Maria Adelaide Raschini è in L’organismo del sapere, citato sotto, pp. 263-298.
Opere principali
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Il principio dialettico nella filosofia di A. Rosmini, Milano 1961, poi integrato in Dialettica e poiesi nel pensiero di Rosmini, Venezia, 1996
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Carlo Michelstaedter, Milano, 1965, arricchita Milano 1972 e Bologna 1987, Venezia, 2000
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Interpretazioni socratiche, Milano, 1970; Venezia 2000
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Da Bacone a Kant, Milano, 1973, poi in riedizione accresciuta col titolo La filosofia dell'illuminismo, Venezia 2000
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Responsabilità storica della filosofia, Milano 1973; Venezia, 2001
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Concretezza e astrazione, Genova 1980, Venezia 2000
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La dialettica dell'integralità. Studi sul pensiero di M. F. Sciacca, Genova 1985; Venezia 2000
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Studi sulla Teosofia di Rosmini, Genova 1985; Venezia, 2000
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Rosmini e l'idea di progresso, Stresa, 1986; Venezia 2000
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Prospettive rosminiane, L'Aquila-Roma, 1987; Venezia, 2000
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Le cerebroteche, Genova 1987, Venezia, 2000
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Camminare sull’acqua, Genova, 1990, Venezia, 2000
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Responsabilità della cultura, Roma-L'Aquila, 1990
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Thomas Mann e l’Europa. Religione umanità storia, Venezia, 1994
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Incontrare Sciacca, Venezia, 1999.
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Lettere all’Europa, Venezia, 1999
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Rosmini oggi e domani, Venezia 1999
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Nietzsche e la crisi dell’Occidente, Venezia, 2000
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Gentile e il neoidealismo, Venezia, 2001
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Pedagogia e antipedagogia, Venezia, 2001
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Specchi, Venezia 2001
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L’organismo del sapere, Venezia, 2001
Curatele:
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Teoresi e poeticità nella cultura europea, Atti del I° Seminario, Genova 25-27 novembre 1982, edito Genova 1984.
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Teoresi e poeticità nella cultura europea, Atti del II° Seminario, Genova 14-15 giugno 1985, edito Genova 1986.
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Teoresi e poeticità nella cultura europea, Atti del III° Seminario, Genova 7-8 maggio 1987, edito L’Aquila-Roma 1989.
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Genesi, fenomenologia e storia delle categorie costitutive dell’idea di Europa, Programmi di ricerca, Genova 1985.
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Il commercio delle idee nella cultura europea, Atti del Congresso Internazionale, Genova 12-17 maggio 1986, editi L’Aquila-Roma 1987-1988
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Rosmini pensatore europeo, Atti del Congresso Internazionale, Roma 26-29 ottobre 1988, editi Milano 1989.
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Caterina da Siena, Dialogo della divina Provvidenza, versione in italiano corrente, Bologna 1989; Milano 2007
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L’Universo della comunicazione: prospettive europee, Atti del Convegno Internazionale, Genova 28-30 novembre 1990, editi Milano 1992.
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M. F. Sciacca e la filosofia oggi, Atti del Congresso Internazionale, Roma 5-8 aprile 1995, edito a cura di P. P. Ottonello, Firenze 1996.
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Sciacca pensatore inquieto e “polemista”, Atti del II° corso della “Cattedra Sciacca”, Genova 2-4 maggio 1996, editi Firenze 1997.
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Rosmini e l’enciclopedia delle scienze, Atti del Congresso Internazionale, Napoli 22-25 ottobre 1997, edito a cura di P.P. Ottonello, Firenze 1998
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A. Rosmini, Teosofia, in sei volumi, Roma, 1998-2002 (curatela con P.P. Ottonello)
Scritti sull'autrice e il suo pensiero religioso
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AA. VV., Responsabilità della cultura, Studi in onore di M. A. Raschini in occasione del 20° di cattedra universitaria, L’Aquila-Roma 1990
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AA. VV., Carità intellettuale. Testimonianze su Maria Adelaide Raschini, Genova 2000.
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AA. VV., Il pensiero di Maria Adelaide Raschini, Atti del I° Congresso nazionale Milano 2000, edito Genova 2001
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AA.VV., Morale e antipedagogia, II° Congresso nazionale sul pensiero di M. A. Raschini, Milano 2002, edito Genova 2003
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AA. VV., Maria Adelaide Raschini: la responsabilità della cultura, III° Congresso nazionale sul pensiero di M. A. Raschini, Bocca di Magra 2009, Firenze 2010 (all’interno tutti e tre i primi Congressi nazionali)
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AA. VV., Maria Adelaide Raschini. Necessità e inattualità della filosofia, IV° Congresso nazionale sul pensiero di M. A. Raschini, Bocca di Magra 2013, edito (a cura di P. Suozzo) Firenze 2014
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AA.VV., La filosofia, necessità e compiti, Congresso sul pensiero di Maria Adelaide Raschini, Genova 24 maggio 2019 (con interventi di P. P. Ottonello, R. Rossi, A. Modugno, P. De Lucia, M. Krienke, C. Lupi, P. Suozzo)
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Armellini P., Il progresso nella visuale filosofico-politica di Maria Adelaide Raschini, (2017), lug-dic 2016, Drengo ed. Roma, pp. 47-70 in
http://www.femininumingenium.it/csfi/collana/FIvolume4.pdf -
Modugno A., “Incontrare Sciacca” di Raschini, in Sciacca, L’intelligenza metafisica oggi (a cura di P. P. Ottonello), Atti del VI° Corso della “Cattedra Sciacca”, Genova 15 settembre-Buenos Aires 19 settembre 2000, editi Firenze 2001, pp. 63 e ss.
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Modugno A., Ritratto di Maria Adelaide Raschini, in “Studi Cattolici” (2019), nn. 700/701, giu-lug, pp. 420-431
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Rossi R., La dialettica dell’integralità, di M. A. Raschini, in “Rivista Rosminiana” (1985), III
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Rossi R., Studi sulla teosofia rosminiana di M. A. Raschini, in “Rivista Rosminiana” (1988), II.
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Rossi R., Lettera all’Europa, di M. A. Raschini, in “Filosofia Oggi” (2000), III.
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Rossi R., Incontrare Sciacca, di M. A. Raschini, in “Filosofia Oggi” (2000), III.
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Rossi R., Maria Adelaide Raschini: l’intelligenza della carità. Lo spirito della filosofia di Rosmini dopo Nietzsche, Venezia 2003
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Vassallo P., Maria Adelaide Raschini. L’antimoderno nella luce della carità intellettuale, “Ricognizioni” (16 maggio 2011), in https://www.ricognizioni.it/maria-adelaide-raschini-lantimoderno-nella-luce-della-carita-intellettuale-di-piero-vassallo/
I testi di Maria Adelaide Raschini disponibili al reperimento online sono in
http://www.librinlinea.it/search/autore/raschini-maria-adelaide
Download scaricabile di Itinerario intellettuale, http://ryp.cocasali.site/449.html
Download scaricabile di Lettera all’Europa http://sm.ameltenlanth.site/123.html
Download scaricabile di Specchi, http://40.techpaizobe.site/9.html
https://amp.it.info-about.info/5010844/1/maria-adelaide-raschini.html
http://www.pannunziomagazine.it/maria-adelaide-raschini-e-lidea-di-progresso-di-giuseppe-brescia/
https://data.bnf.fr/fr/12158136/maria_adelaide_raschini/
https://iris.uniroma1.it/retrieve/handle/11573/1013467/491271/Armellini_progresso_2017.pdf
https://viaf.org/viaf/93687072/
https://boowiki.info/art/philosophes-italiens-du-xxe-siecle/maria-adelaide-raschini.html
https://www.edizioniares.it/it/contents/da-studi-cattolici/?id=4309